Le orchidee comuni, che la maggior parte di noi ha avuto in casa almeno una volta, appartengono alla famiglia delle Orchidacee, ovvero piante erbacee perenni da sempre apprezzate sia per la grande varietà che per la bellezza dei fiori, caratterizzati da stupende colorazioni e da un aspetto molto suggestivo e appariscente, nonché dal fogliame lucido e di un meraviglioso verde intenso.
Queste piante sono davvero belle ed accattivanti, ma richiedono una costante ed adeguata cura per poter crescere bene e durare nel tempo; le orchidee vengono coltivate rigorosamente in vaso e all’interno poiché si tratta di specie tropicali che non potrebbero sopravvivere se piantate nei nostri giardini.
Anche se sono note per essere piuttosto difficili da coltivare, le varietà più comuni possono dare grandi soddisfazioni se si seguono alcuni semplici ma importanti accorgimenti in fase di manutenzione.
Come tutte le specie fiorite anche le orchidee restano senza fiori per un lungo periodo, durante il quale è importante avere cura della pianta nel migliore dei modi in modo da poter godere di una nuova fioritura al momento opportuno.
La prima cosa da tener presente è che anche quando la pianta perde completamente i suoi fiori non significa che essa sia morta o che stia soffrendo; si tratta infatti del normale ciclo di vita di ogni specie.
Purtroppo, però, capita piuttosto spesso che l’orchidea muoia e in questi casi una delle ragioni più comuni, se non la prima ragione per cui ciò accade, è che non è stata annaffiata nel modo opportuno.
Ai fini di una corretta irrigazione delle orchidee è di primaria importanza che la pianta abbia sempre a disposizione il giusto tasso di umidità sia dell’aria che del terreno nel quale viene coltivata.
Qui di seguito vi mostreremo un semplice trucco che vi garantirà una coltivazione di successo sia in termini di acqua che di esigenze nutrizionali della vostra orchidea.
Le uniche cose di cui avrete bisogno sono:
– Una bottiglia di plastica col tappo
– Uno stampo per cubetti di ghiaccio
– Del fertilizzante organico specifico per orchidee
Cosa fare
1.
Per prima cosa riempiamo la bottiglia con l’acqua del rubinetto e vi aggiungeremo il fertilizzante nella dose raccomandata dal produttore.
2.
Fatto questo bisognerà agitare bene la bottiglia in modo che il prodotto si sciolga completamente nell’acqua, riempire lo stampo dei cubetti con la miscela ottenuta e riporto nel congelatore.
3.
Per evitare confusione è consigliato apporre un’etichetta, sia sulla bottiglia che sullo stampo, poiché il liquido creato sarà quasi certamente incolore.
4.
Una volta alla settimana metteremo uno dei cubetti realizzati nel vaso delle orchidee; quando questo si scioglierà apporterà alla pianta il giusto tasso umidità e le sostanze nutrienti di cui necessita da una settimana all’altra.