Qualsiasi pianta può essere coltivata sia partendo dalle semenze che dalle piantine già cresciute; molto spesso si preferisce questo secondo percorso poiché più sicuro dal punto di vista del risultato finale. Far crescere una pianta partendo dal seme significa in primo luogo attendere un tempo molto più lungo prima di poter godere della vista dei propri fiori, nel caso di piante fiorite, e in secondo luogo avere un pizzico di fortuna in più.
Le piantine già cresciute che si acquistano nei garden center hanno il grande vantaggio di aver già messo le radici e quindi la loro crescita sarà certamente più semplice; decidere invece di partire dalle semenze significa rischiare un po’ di più, ma al contempo potersi godere l’intero processo dall’inizio alla fine e trarne la giusta soddisfazione.
Inoltre, le piantine già avviate hanno un costo decisamente maggiore rispetto alle semenze e quindi scegliere di coltivare alcune varietà partendo dai semi significa anche ottenere ottimi risultati con un investimento molto basso.
Vediamo, quindi, alcune specie di piante annuali che anche i meno esperti e i giardinieri in erba possono coltivare partendo dai semi.
Come abbiamo detto, si tratta di varietà annuali, ovvero piante che durano un’unica stagione dal momento della semina; sarà poi necessario seminarle nuovamente l’anno successivo. La loro coltivazione può essere avviata all’interno, circa un paio di settimane prima della fine dell’inverno, oppure direttamente a terra se certi che il periodo delle gelate sia terminato.
1. Il Cosmo
Si tratta di un fiore di campo, una specie molto semplice ma al contempo davvero bellissima soprattutto se coltivata in gradi quantità; la fioritura durerà tutta l’estate e il Cosmo è perfetto per essere coltivato direttamente a terra.
La caratteristica principale che rende questa pianta tanto apprezzata è la sua colorazione vivace e intensa, che va dal viola al rosa al bianco. Questa varietà cresce bene sia in pieno sole che in ombra parziale, non è esigente in termini di terreno, ma non resite bene alla siccità.
2. Il Nasturzio
Il Nasturzio è un fiore variamente e intensamente colorato, i suoi toni sono caldi e vanno dal rosso al giallo all’arancio; inoltre il fiore è commestibile e può essere utilizzato anche in cucina per comporre piatti o insalate.
Questa specie è ideale per essere coltivata in fioriere o in grandi aiuole, ma anche per creare bordature con lo scopo di separare le varie zone del giardino; il Nasturzio apprezza una posizione soleggiata, ma in caso di estati molto calde è ideale la mezz’ombra.
3. Il Girasole
Il Girasole ornamentale può essere di vari colori, basterà scegliere quello che ci piace di più.
Come ci dice il suo nome, il girasole per crescere bene necessita di una posizione molto soleggiata; predilige un terreno fertile, umido e costantemente irrigato. Le semenze devono essere interrate ad una profondità di circa 3 cm.
4. Le erbe ornamentali
Le cosiddette erbe ornamentali sono piante semplici e resistenti e necessitano di una manutenzione minima.
Queste specie sono preziose alleate nella realizzazione di bordature e nella creazione di paesaggi suggestivi perché in grado di conferire verticalità al disegno del giardino.
5. Il papavero della California
Il papavero della California, o Eschscholzia californica, è, come il Cosmo, un fiore di campo; questa magnifica pianta può crescere bene in qualsiasi tipologia di terreno, è molto resistente alla siccità e le sue fioriture di splendide colorazioni, delle tonalità del rosa e dell’arancio, sono in grado di creare atmosfere molto suggestive.
6. La Zinnia
La zinnia è un fiore di grande bellezza ed eleganza, di cui esistono molte varietà differenti per colorazioni e forme.
Questa specie predilige un terreno acido e ricco di sostanza organica, sempre umido ma molto ben drenato.